Nell’ultimo periodo si parla molto di inquinamento causato dalla plastica. Ma sappiamo cosa significa?
L’inquinamento da plastiche si ha quando, a causa del mancato riciclo, si disperdono nell’ambiente prodotti di plastica che avendo un alta durabilità nel tempo (la plastica ci impiega anni a degradarsi) si accumula e crea problemi a fauna e flora selvatica presente nell’aria, nel suolo, nei fiumi, nei laghi e negli mari. Fortunatamente oggi vengono promosse politiche di riduzione e riciclo dei materiali al fine di frenare questa tipologia di inquinamento.
Esistono però tipologie di inquinamento che non si vedono e sono altrettanto pericolose.Come l’inquinamento dell’acqua.
Inquinare l’acqua significa modificarne le caratteristiche così da renderla inadatta allo scopo a cui è destinata.
Ci sono diversi tipi di inquinamento idrico:
– L’inquinamento che deriva dagli scarichi delle città, che sversano nei fiumi o direttamente nel mare senza alcun trattamento di depurazione;
– L’inquinamento che deriva dagli scarichi delle industrie;
– L’inquinamento agricolo legato all’uso eccessivo e scorretto di fertilizzanti e pesticidi, che essendo generalmente idrosolubili, penetrano nel terreno e contaminano le falde acquifere.
Anche in questo caso dobbiamo prendere coscienza che, se non trattiamo l’acqua con impianti di depurazione dopo averla utilizzata e prima di reimmetterla nel ciclo vitale ( fiumi-laghi-mare) , questo problema peggiorerà costantemente. Ormai le tecnologie depurative sono sempre più attuali e va fatta una globale presa di coscienza del problema e va preso l’impegno di depurare tutta l’acqua che utilizziamo! Oggi è possibile trovare soluzioni concrete e performanti per depurare le acque di scarico grazie alle più moderne tecnologie depurative.
Tutti, comprese le aziende, devono migliorare l’impegno verso l’ambiente.
Chiama chiama +39 0363 070015, un tecnico Uniplant verrà gratuitamente in azienda per verificare lo stato di un impianto esistente o per progettarne uno nuovo.