#casestudy
Il cliente aveva già un impianto di depurazione, che però era obsoleto e non in grado di trattare le nuove acque di scarico.
Il nostro ufficio tecnico, raccolti i campioni necessari, ha effettuato delle prove di trattamento acque in laboratorio con dosaggio di prodotti chimici, simulando la fase di flottazione per trovare la soluzione migliore da proporre al cliente.
L’alta presenza di sostanze grasse trovate durante la fase di analisi ci ha indirizzati a proporre al cliente l’impianto di trattamento acque con flottatore.
Lo scopo principale del trattamento è la destabilizzazione dei colloidi (sia organici che inorganici) presenti nelle acque attraverso la flocculazione indotta. Tramite questo processo, la parte inquinante viene trascinata verso l’alto e rimossa dalla superficie della vasca mediante raschiatore.
Dopo la messa in servizio, il cliente ha raggiunto un accordo di fornitura del fango flottato a un digestore anaerobico per la produzione di biogas. In questo modo, non deve più sostenere costi per lo smaltimento fanghi.
Non solo: l’acqua di risulta dal trattamento viene riutilizzata per i lavaggi grossolani necessari allo stabilimento, creando così una sorta di economia circolare e permettendo un risparmio notevole sull’utilizzo dell’acqua.